Gli scontri durante l'amichevole che la squadra israeliana ha giocato ieri contro il Lille a Bischofshofen, in Austria. Una ventina di persone, alcune con bandiere palestinesi e turche, ha invaso il terreno di gioco a 5 minuti dalla fine del match
Invasione di campo e rissa con i giocatori israeliani. L'amichevole che il Maccabi Haifa ha giocato ieri contro il Lille a Bischofshofen, in Austria, si è chiusa tra calci e pugni. Una ventina di persone, alcune con bandiere palestinesi e turche, ha invaso il terreno di gioco a 5 minuti dalla fine del match, sul punteggio di 2-0 per il Lille. I giovani, a quanto pare cittadini austriachi di origine turca, si sono scagliati contro i calciatori della squadra israeliana sferrando calci e pugni. Alla fine, secondo le forze dell'ordine, nessun ferito grave e nessun arresto, almeno per ora.
"Chi visita l'Austria ha il diritto di farlo in totale sicurezza, a prescindere dalle sue origini e dalla sua religione", ha detto oggi il cancelliere Werner Fayman. Il ministro degli Esteri, Sebastian Kurz, ha chiesto un'inchiesta approfondita sulla vicenda: "I responsabili dovranno rendere conto, in Austria non c'è la minima tolleranza per la violenza antisemita". Il Maccabi sabato tornerà in campo a Woergl per affrontare la formazione tedesca del Paderborn. Per l'amichevole verranno disposte misure di sicurezza eccezionali.