"Il colore blu del nostro Pianeta, per come lo si osserva dallo spazio, lo dobbiamo al mare, ma al mare dobbiamo molto altro: dalla creazione della vita, alla regolazione del clima, alla generazione di acque dolci, alla produzione di cibo, alla rimozione di inquinanti atmosferici, al benessere legato alla percezioni sensoriali, alla biofilia, sino alla fruizione turistica con conseguenti vantaggi economico-sociali". Sono le parole di Vito Uricchio, Coordinatore Scientifico di ARCA, in occasione della Giornata del Mare.
"Ma la ricorrenza di oggi ha un valore speciale anche alla luce dell’avvio del Decennio del mare 2021-2030 UNESCO: straordinaria occasione di approfondimento delle conoscenze scientifiche e di informazione e formazione delle nuove generazioni, per comprendere il valore della naturalità che il mare esprime con una profonda complessità che trova riscontro negli straordinari numeri della biodiversità animale e vegetale", aggiunge,