Matteo Trentin ha vinto la 18esima tappa del Giro d'Italia, Muggiò-Pinerolo di 240 km, la più lunga di questa corsa rosa. Trentin (Etixx – Quick-Step) si è imposto in 5h25'34 davanti a Moreno Moser (Cannondale Pro Cycling Team) e Gianluca Brambilla (Etixx – Quick-Step). Steven Kruijswijk (Team Lotto NL - Jumbo) resta ancora in maglia rosa, davanti a Esteban Chaves (Orica Greenedge) a 3'00", Alejandro Valverde (Movistar Team) a 3'23", Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) a 4'43" e Ilnur Zakarin (Team Katusha) a 4'50".
"Bellissimo, davvero bellissimo. Ero in buona condizione ma sono stato sfortunato nelle classiche, sono venuto al Giro con l'obiettivo di vincere almeno una tappa. All'inizio lavoravo per Marcel Kittel, poi per Gianluca Brambilla e Bob Jungels. Oggi è andato tutto alla perfezione. Brambilla è uno scalatore ed è partito in salita, io avevo tre persone che tiravano da dietro, finché ho chiuso da solo all'ultimo momento possibile", ha detto Trentin,
Soddisfatto Kruijswijk: "Stavo benissimo oggi. È stata una tappa lunga in cui i miei compagni mi hanno protetto molto bene e tenuto sempre al sicuro. Ho dovuto controllare da solo esclusivamente nella salita finale, anche se non ho mai avuto problemi. Mi avvicino ogni giorno alla vittoria del Giro". "Domani -ha detto il leader- la tappa sembra fatta per me, mi piacciono le salita lunghe, forse farò qualcosa. Dopo aver terminato tre volte secondo mi piacerebbe vincere una tappa, anche se la priorità sarà difendere la Maglia Rosa".