Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha presieduto oggi al Viminale una riunione del Comitato Nazionale per l’Ordine la Sicurezza Pubblica alla quale hanno partecipato il viceministro, Filippo Bubbico, il sottosegretario di Stato - delegato per la Sicurezza della Repubblica, Marco Minniti, il capo di Gabinetto, Luciana Lamorgese, i vertici nazionali delle Forze di Polizia e dei Servizi di Intelligence e il capo di Stato Maggiore della Difesa, Claudio Graziano.
Nel corso della riunione, rilevano dal Viminale, il Comitato ha svolto "un’ampia ed approfondita analisi sullo stato della sicurezza nel Paese, con particolare riguardo al Piano Sicurezza per il Giubileo a Roma, sottolineando la necessità di tenere alto il livello di attenzione anche nei numerosi altri luoghi interessati dallo svolgimento dell’evento".
A questo riguardo "è stata richiamata l’attenzione dei vertici delle Forze dell’Ordine al fine di assicurare la massima efficacia dei dispositivi di prevenzione e controllo del territorio, anche in vista delle imminenti festività natalizie".
Alfano ha, quindi, espresso il proprio "apprezzamento per l’operato delle forze di polizia e per il senso di responsabilità di cui stanno dando ampia prova".
Il Comitato ha infine espresso parere favorevole sulle modalità di attuazione del piano di impiego del contingente di 4.800 militari, appartenenti alle forze armate, nei servizi di vigilanza a siti e obiettivi sensibili che assicureranno la prosecuzione dell''Operazione Strade Sicure' anche per il contrasto al terrorismo, "con l’incremento di ulteriori 1.500 unità per le esigenze connesse allo svolgimento del Giubileo straordinario della misericordia e di alcune specifiche aree del territorio nazionale".
