Roma, 21 feb. (Adnkronos Salute) - Passo indietro della Sanofi dopo giorni di schermaglie all'interno della Federazione degli Ordini dei medici. L'azienda farmaceutica, per tentare di smorzare le polemiche, e per "contribuire ad un rasserenamento", annuncia infatti di non voler più intervenire con il saluto istituzionale da parte del proprio AD, alla cerimonia nota come il giuramento d'Ippocrate. La polemica nasce dall'invito agli Ordini provinciali a distribuire ai neo iscritti il 'Manuale Roversi' - testo di riferimento per i medici in cerca di informazioni certificate e autorevoli - illustrato da un rappresentante Sanofi.
Ma l'omaggio che la multinazionale Sanofi ha deciso di fare, in accordo con la Federazione nazionale degli Ordini dei medici e unicamente con il consenso dei singoli Ordini locali, a tutti i neolaureati nel giorno in cui si iscrivono agli albi professionali provinciali, ha fatto storcere la bocca a più di un medico. Il motivo? Il 'contatto' così ravvicinato tra l'industria e il giovane camice bianco in un momento particolarmente simbolico quale il giuramento d'Ippocrate. I vertici della Federazione nazionale degli Ordini dei medici - il presidente Amedeo Bianco e il segretario Luigi Conte - sono stati duramente criticati per questa iniziativa. Ad attaccarli ad esempio Roberto Rossi, presidente dell'Ordine dei medici di Milano, e Bruno Di Lascio, presidente di quello di Ferrara. Ma anche il Segretariato italiano degli studenti di Medicina.
E' per questo motivo che Sanofi ha deciso di mettere un punto alle polemiche: "Da alcuni giorni e con profonda amarezza, Sanofi assiste, su alcuni giornali e siti nazionali, ad una discussione interna alla Fnomceo, relativamente alla consegna, ai medici neolaureati, del 'Manuale medico di diagnostica e terapia A.S. Roversi' nella sua XI edizione, testo di rilievo e di grande tradizione per la professione, di proprietà di Sanofi a partire dagli anni settanta, fin dai tempi di Roberto Lepetit".
La multinazionale oltre a rivendicare il suo "impegno a supportare iniziative meritevoli che contribuiscano alla diffusione delle conoscenze medico-scientifiche e allo sviluppo delle competenze della classe medica", sottolinea inoltre di "sostenere l'aggiornamento e la ristampa del Manuale Roversi, con totale neutralità rispetto ai contenuti, che sono stati realizzati da professionisti coinvolti sotto la responsabilità dell'editore e del comitato scientifico editoriale".
L'azienda spiega quindi i motivi del suo passo indietro: "Sanofi nutre il più profondo rispetto nei confronti della dialettica interna alla Fnomceo e per questa sola ragione, al fine di evitare ulteriori strumentalizzazioni e sperando di contribuire ad un rasserenamento, rende noto di non voler più intervenire con un saluto istituzionale, alla cerimonia comunemente nota come il giuramento d'Ippocrate, presso i vari Ordini che avevano già comunicato la disponibilità alla presenza aziendale, nella persona dell'amministratore delegato, al fine solo di spiegare la storia e la tradizione dello storico Manuale".