A Luciano Violante sono andate 530 preferenze nella votazione per i due giudici costituzionali nella votazione di oggi del Parlamento in seduta comune che ha visto anche Donato Bruno (Fi) attestarsi su 530 voti. I risultati non sono ancora stati proclamati in aula e per Bruno resta un margine di incertezza se i voti siano 529 o 530, come per l'ex presidente della Camera. I due candidati restano in pista: nel Pd, come ha detto il presidente dei deputati Roberto Speranza al termine della conferenza dei capigruppo, la linea è "andiamo avanti".