"Sul versante della giustizia civile vanno apprezzate le iniziative legislative del Ministero tendenti a risolvere il problema dell'arretrato civile, vero e proprio 'piombo nelle ali' per il funzionamento del servizio. E' incoraggiante l'idea di 'sperimentare' mezzi alternativi al processo quali ad esempio la 'negoziazione assistita obbligatoria', purché non se ne abusi". Così il componente del Csm Piergiorgio Morosini all'inaugurazione dell'anno giudiziario a Palermo. "In tempi di crisi economica e di evidenti diseguaglianze sociali - prosegue Morosini - i 'lodi privati' espongono moltissimi soggetti deboli delle controversie, ad esempio i lavoratori. Va scongiurato il pericolo di una giurisdizione inghiottita da logiche di mercato che premierebbe sempre e solo le parti più 'forti'".