Il nordirlandese Rory McIlroy ha mantenuto il comando con 200 colpi (66 67 67, -13) dopo il terzo giro del PGA Championship, ultimo major stagionale che si conclude con la disputa del quarto sul percorso del Valhalla GC (par 71), a Louisville nel Kentucky. E' scivolato a metà classifica Edoardo Molinari, da 17° a 38° con 210 (66 73 71, -3) dopo un 71 (par), stesso punteggio realizzato dal fratello Francesco, 56° con 213 (71 71 71, par)
E' dovuto ricorrere agli effetti speciali McIlroy per allungare una classifica in cui a poche buche dal termine c'erano troppo leader, così con tre birdie nelle ultime quattro ha riportato un po' d'ordine, ovviamente in base al suo punto di vista. E' rimasto sulla sua scia il tenace e sorprendente austriaco Bernd Wiesberger, secondo con 201 (-12), e hanno tenuto Rickie Fowler, terzo con 202 (-11), Phil Mickelson e l'australiano Jason Day, quarti con 203 (-10). Il rush del nordirlandese ha allontanato altri pericolosi concorrenti, ma non li ha messi fuori gioco, perché hanno sicuramente possibilità di correre per il titolo Ryan Palmer, il sudafricano Louis Oosthuizen, lo svedese Henrik Stenson e il finlandese Mikko Ilonen, sesti con 204 (-9). Sono invece probabilmente out Jim Furyk, Hunter Mahan, l'australiano Adam Scott e l'inglese Lee Westwood, 13.i con 206 (-7), anche se sei colpi di vantaggio non costituiscono assoluta sicurezza. (segue)