"Un'eventuale modifica della tassazione impatterebbe sui 'nettisti', gli investitori individuali (retail, piccoli risparmiatori), che è una componente abbastanza limitata e modesta dello stock di titoli di Stato. Tutti gli altri, i 'lordisti', cioè quelli istituzionali, già mettono i profitti dell'investimento nel loro reddito complessivo e vengono tassati indipendentemente della cedolare secca''. Ad affermarlo, intervenendo alla presentazione del rapporto 'Risk Outlook' della Consob, è il dirigente generale del Tesoro, Maria Cannata, in merito all'ipotesi di tassazione dei Bot.
Quindi, sottolinea, "gli effetti sarebbero modesti sul fronte del reddito ma non so sul fronte della domanda''. Inoltre, aggiunge Cannata, "non bisogna trascurare che è stato aumentata l'imposta sui dossier titoli. Non è vero che la tassazione sui titoli è solo del 12,5%. Indirettamente attraverso il bollo sul dossier titoli c'è un altro componente".