"Sommessamente, rispettosamente chiediamo a colui che dovrebbe essere il custode della Costituzione, se è normale che questa crisi non sia stata ancora parlamentarizzata, come il Pd avrebbe preteso con il coltello fra i denti se presidente del Consiglio fosse stato Silvio Berlusconi". E' quanto afferma Luca d'Alessandro, deputato di Fi e segretario della commissione Giustizia della Camera.
"Oltre alle ovvie necessità di chiuderla quanto prima e nel migliore dei modi, nell'interesse del Paese, resta infatti in piedi un dettaglio non da poco: chiarezza e rispetto delle regole sancite dalla nostra Carta. Questo non può cedere il passo ad alcuna esigenza di celerità. O forse Napolitano -domanda ancora l'esponente di Fi- in spregio delle regole che sembrano valere solo per Silvio Berlusconi, preferisce una crisi Smart?''.
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