La denuncia del ministero iracheno per i Diritti umani. Tra le vittime anche donne.
Lo Stato Islamico (Is) ha giustiziato 22 civili, donne comprese, a Mosul, nel nord dell'Iraq. Lo riferisce il ministero iracheno per i diritti umani.
Testimoni spiegano che le vittime sono tra i 130 civili che l'Is ha rapito con l'accusa di collaborazionismo nei confronti delle autorità della sicurezza irachena. Mosul è in mano all'Is da giugno.