"La durata di 'Impegno Italia' e' legata al completamento delle riforme". Lo ha detto il premier Enrico Letta, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi. ''Terminato il processo di riforme -ha aggiunto- il lavoro va a compimento''."Le mie prospettive personali ha aggiunto- non c'entrano niente ne' sulle cose di adesso ne' sulle cose che mi si propongono per il futuro". Letta ha poi rivendicato il lavoro fatto soprattutto sul tema della riforma della politica. ''Abbiamo fatto ha detto- dei passi avanti soprattutto con il Dl che ha abolito il finanziamento dei partiti.
Soffermandosi su 'Impegno Italia' Letta ha precisato che tutto il pacchetto prevede 30 miliardi per il rilancio economia, di cui 13 arriveranno dalla spending review. Nel documento -ha detto- "trovate le risorse, dove trovarle e dove destinarle. Tre i principlai obiettivi di entrata". Da spending review, rientro capitali e risparmio sui tassi ''troveremo i 30 miliardi per il rilancio nel biennio 2014-2015''. Occorre -ha spiegato Letta- prendere sul serio la spending review: Cottarelli ha presentato degli obiettivi, io li ho ritarati sulla prudenza perchè sono un uomo prudente, su quello che è effettivamente raggiungibile, e penso che tra quest'anno e la Legge di Stabilità 2015 oltre ai 3,6 già previsti di metterne altri 13''.