Dalle cooperative al ministero del lavoro. A sorpresa, al dicastero di via Veneto approda Giuliano Poletti, presidente di Legacoop e di Alleanza delle cooperative. Il suo è un profilo riformista, che porta in primo piano le esigenze della cooperazione e delle piccole e medie imprese, a partire da una profonda revisione del sistema degli ammortizzatori sociali, da riformare sulla base di un elemento universale, che lo renda applicabile a tutti i cittadini. Poletti è nato a Imola il 19 novembre 1951. Conseguito il diploma di perito agrario, in gioventù ha esercitato l'attività di tecnico agricolo. Nel 1975 viene eletto consigliere comunale a Imola. Successivamente ha ricoperto l'incarico di assessore alle attività produttive e di consigliere provinciale a Bologna. All'impegno politico-amministrativo ha affiancato quello professionale, esercitato in qualità di presidente dell'Esave (Studi e promozione della viticoltura e dell'enologia per l'Emilia Romagna). Eletto presidente della Legacoop di Imola nel 1989, ha lasciato l'incarico a settembre del 2000 per assumere quello di Presidente Regionale Legacoop e Vicepresidente Nazionale. Dal 1992 al 2000 è stato, inoltre, presidente di Efeso, l'Ente di Formazione della Legacoop Emilia Romagna. Presidente di Legacoop Nazionale dal novembre 2002, da febbraio 2006 è anche Presidente di Coopfond, fondo per la promozione di Legacoop. Da febbraio 2013 è Presidente dell'Alleanza delle Cooperative, il coordinamento unitario nazionale costituito da Agci, Confcooperative e Legacoop.