Bruxelles, 7 apr. (Adnkronos/Labitalia) - "L'appello di Matteo Renzi è sacrosanto, certo, ma non sia superficiale e solo demagogico". Lo dice a Labitalia l'europarlamentare Niccolò Rinaldi, vicepresidente gruppo Alde, candidato Scelta Europea con Guy Verhofstadt, commentando la lettera che il premier Renzi ha inviato a 'Il Messaggero' sulla spending review in Europa. "Lo invito a prendere -avverte- un impegno, piuttosto: che il governo italiano, durante il suo semestre di presidenza, assuma un'iniziativa per fermare una volta per tutte l'assurdo spreco della doppia sede Bruxelles-Strasburgo, imposta dai governi nazionali al Parlamento europeo. Questo è il vero spreco, oltre a quello di un Parlamento italiano che pare costi il doppio di quello tedesco". "Poi si proceda -auspica Rinaldi- senza slogan e con due criteri di fondo: la trasparenza nell'uso dei fondi e un principio di proporzionalità, magari ricordandosi anche che il Parlamento europeo assegna a ciascun euro-deputato circa 0,003 centesimi ogni anno per ogni abitante della sua circoscrizione al fine di comunicare e informare. Non molto, tutto sommato, 'per amore di verità'".
