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Dramma al Gp di Suzuka, si teme per la vita di Bianchi. "Gravi lesioni alla testa"

05 ottobre 2014 | 10.35
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Il pilota francese è andato a sbattere contro una gru, in pista per recuperare la macchina di Sutil: portato in ospedale privo di sensi per un delicato intervento chirurgico, ora è in terapia intensiva. Il padre: "I medici hanno riscontrato un ematoma". Massa accusa: "Dovevano fermare la gara prima". Vince Hamilton, male la Ferrari

Dramma al Gp di Suzuka, si teme per la vita di Bianchi.

Grave incidente per Jules Bianchi sulla pista di Suzuka, sede del Gp del Giappone. Il pilota è finito contro un mezzo di soccorso con la sua Marussia alla curva 7. Il mezzo stava rimuovendo la vettura del tedesco Adrian Sutil (Sauber), danneggiata dopo un incidente dal quale il pilota tedesco è uscito illeso.

Bianchi è stato sottoposto a un'operazione dopo che i medici dell'ospedale di Tsu hanno riscontrato "un ematoma alla testa", come ha riferito suo padre Philippe a France 3.

La Fia in un comunicato fa sapere che Bianchi ha riportato "gravi lesioni alla testa" e dopo l'intervento chirurgico, al Mie General Hospital, è stato trasferito in terapia intensiva "dove sarà monitorato".

La Fia ha anche confermato la dinamica dell'incidente. "Al giro 42 -si legge nella nota- Adrian Sutil ha perso il controllo della sua macchina e ha colpito la barriera di pneumatici sul lato esterno della curva 7. I commissari di gara hanno mostrato doppie bandiere gialle prima della curva per avvertire i piloti dell'incidente. Un mezzo di soccorso è stato spedito sul posto per sollevare la macchina e portarla in un luogo sicuro dietro al guardrail.

Mentre questo avveniva il pilota della macchina 17, Jules Bianchi, ha perso il controllo della sua monoposto, ha attraversato la via di fuga e ha colpito la parte posteriore del trattore. Quando i commissari di gara hanno riferito che il pilota era rimasto ferito, le squadre mediche sono intervenute e la safety car è entrata in azione. Dietro di loro un team per estrarre il pilota e un'ambulanza". Una volta estratto dall'abitacolo, Bianchi è stato prima portato al centro medico del circuito e poi in ambulanza al Mie General Hospital.

Le condizioni di Bianchi, anche grazie alle testimonianze di alcuni piloti, sono apparse subito gravi. "Ho ricevuto informazioni - ha detto il tedesco della Mercedes Nico Rosberg - la cosa è seria". Alcune foto scattate dopo l'incidente mostrano la macchina di Bianchi schiacciata sotto le ruote del mezzo di soccorso. Il francese è stato trasportato in ambulanza in ospedale privo di sensi. Le sue condizioni non consentivano l'uso dell'elicottero.

"L'incidente di Bianchi? Per rispetto della sua vita credo che non dovrei commentare, gli auguro solo tutto il meglio. In questo momento credo che la cosa importante sia solo la salute e il benessere di Jules. Non è un bel momento" ha affermato a caldo Sutil, finito contro le barriere prima del francese e nello stesso punto.

Il Gp è stato vinto da Lewis Hamilton che consolida il primato nella classifica iridata della F1. Il britannico, al volante della Mercedes, si è imposto davanti al compagno di squadra Nico Rosberg al termine della gara chiusa con 6 giri d'anticipo, dopo l'incidente che ha coinvolto Bianchi, e condizionata dalla pioggia.

Il podio è completato dalla Red Bull del tedesco Sebastian Vettel, giunto davanti al compagno di squadra Daniel Ricciardo e alla McLaren del britannico Jenson Button. Male la Ferrari: Fernando Alonso è stato costretto al ritiro nei primi giri a causa di un problema elettrico alla sua monoposto, Kimi Raikkonen è giunto undicesimo.

Il primo pensiero del vincitore del Gp del Giappone Lewis Hamilton va al pilota della Marussia. "E' stato un risultato grandioso per me e per il team ma questo non importa perché siamo tutti preoccupati per Jules Bianchi. Non è finita come volevo e le mie preghiere sono per lui e per la sua famiglia".

Sul terzo gradino del podio, il pilota della Red Bull, Sebastian Vettel. "Finita la gara pensavo di essere quarto, poi con la bandiera rossa sono tornato terzo perché conta la classifica al giro precedente. E' stata una bella prova sul mio circuito preferito ma la cosa più importante è sperare il meglio per Jules, speriamo di aver ottime notizie molto presto".

"I nostri pensieri sono tutti per Bianchi" afferma Nico Rosberg al termine del Gp. "Speriamo che Jules stia bene. E' stata una grande gara, sono contento del risultato ma la cosa più importante è fare gli auguri a Bianchi affinché stia bene. E' un vero peccato quello che è successo", aggiunge il tedesco.

Il pilota brasiliano della Williams, Felipe Massa, punta il dito contro la direzione di gara, che ha interrotto il Gp del Giappone al 46esimo giro. "Non si riusciva a guidare, io lo dicevo da 5 giri prima dell'interruzione. Hanno fermato la gara troppo tardi e c'è stato l'incidente".

Non la pensa così l'ex pilota, oggi responsabile del team Mercedes, Niki Lauda. "E' stato un incidente sfortunato, speriamo non sia grave. La safety car doveva entrare prima? Sono decisioni difficili, quando Whiting (il direttore di corsa, ndr) ha visto fuori dalla pista la macchina di Sutil ha preso la decisione. In questo momento non è sua la colpa". Secondo Lauda la sicurezza a Suzuka è stata garantita: "Si è partiti con la safety car e la pioggia non era incredibile. In queste condizioni si corre normalmente. I piloti di oggi sono disabituati? E' difficile da dire, ma questo è stato un incidente sfortunato perché uno va fuori (Sutil, ndr) e l'altro arriva. Speriamo non sia grave".

A sperare per Bianchi anche il pilota messicano della Sauber, Esteban Gutierrez. "Non so quello che è successo spero che stia presto bene, le condizioni erano insidiose e quella curva era molto scivolosa. Fermare la gara è stata la decisione giusta".

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