Unire due mondi, l’Italia e il Malawi, con un ponte di valori, di impegno economico e sociale, per sostenere e dare una speranza concreta e di futuro educativo, di socialità e prospettiva di vita a 45 bambini africani, tra i 3 e i 5 anni, e a una comunità di 400 familiari in Malawi, alla periferia di Blantyre, dove la Comunità di Sant'Egidio ha fondato e gestisce un asilo. Questo è il progetto speciale di responsabilità sociale 'GT-In the community' 2018 che unisce i volontari di Sant’Egidio e le persone di Ria Grant Thornton e di Grant Thornton Consultants che oggi verrà presentato nella storica sede della Comunità di Sant’Egidio a Roma.
“Ogni anno nelle iniziative di responsabilità sociale in Italia - afferma Maurizio Finicelli chairman della Ria Grant Thornton - sono coinvolti con iniziative sia locali sia nazionali sia internazionali come per l’asilo della Comunità di Sant’Egidio in Malawi, 280 professionisti tra soci, manager, senior advisor, brillanti laureati, con quasi metà del personale donna, della società di revisione Ria Grant Thornton e della società di consulenza Grant Thornton Consultants. A livello mondiale il programma di corporate social responsability 'GT in the community' è partecipato e sostenuto da 48.000 persone con progetti e azioni concrete in 705 città di 140 paesi”.
Per l’evento di presentazione a Roma del progetto per l’asilo in Malawi partecipano per la Ria Grant Thornton, Maurizio Finicelli, chairman della società di revisione, per la Comunità di Sant’Egidio Mons. Philppe Zongo, vice presidente della Comunità, grande esperto di Africa, Marco Pavani responsabile delle relazioni istituzionali, Stefano Carmenati amministratore della Comunità e Paola Federici di ritorno da Muster in Germania per l'importante meeting internazionale 'Paths of Peace'.
“Il nuovo progetto di futuro per l’asilo della Comunità in Malawi è una iniziativa molto importante e simbolica di aiuto, di speranza e futuro concreto per bambini, in uno dei paesi più povere dell’Africa dove la parola asilo non esiste, e che è parte di un programma di iniziative sociali annuali più ampio con la Comunità di Sant’Egidio, come ad esempio con il servizio di volontariato nelle mense”, conclude Finicelli, chairman di Ria Grant Thornton e ideatore della speciale collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio.
“L’asilo offre ai bambini un progetto educativo e di futuro che migliorerà per sempre la loro vita e quella della comunità di cui fanno parte, oltre 400 persone. Il sostegno della nostra società permetterà di finanziare le attività prescolari, un programma nutrizionale, l’iscrizione anagrafica e tutte le visite mediche che rendono per sempre cittadini con una possibilità di vita più lunga. Durante il primo anno i bambini cominciano a parlare in inglese. La nostra collaborazione con Sant’Egidio è una esperienza di formazione umana e sociale unica nel suo genere e di grande ispirazione e aiuto nel lavoro quotidiano di tutti noi, come revisori o consulenti”, afferma Luca Saccani managing partner di Ria Grant Thornton.
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