I ministri delle Finanze dell'area euro si confronteranno sul programma di assistenza finanziaria e sul debito pubblico ellenico il giorno prima del vertice Ue dei capi di Stato e di governo. Linea dura Bce con Atene: stop a titoli in garanzia
Riunione straordinaria dell'Eurogruppo sulla Grecia mercoledì prossimo, 11 febbraio. Lo ha confermato Jeroen Dijsselbloem, presidente dell'Eurogruppo, con un tweet. I ministri delle Finanze dell'area euro si confronteranno sul programma di assistenza finanziaria e sul debito pubblico di Atene il giorno prima del vertice Ue dei capi di Stato e di governo. Nell'appuntamento dell'11 febbraio, la Grecia dovrebbe presentare la sua proposta sul debito: questa, secondo il Guardian, è la sollecitazione che giunge dal governo tedesco per bocca del portavoce del ministro delle Finanze, Wolfgang Schaeuble.
Berlino "è assolutamente aperta a quello che accadrà dopo la fine dell'attuale piano di salvataggio", ha detto il portavoce, spiegando che la Grecia sarà una delle questioni che verranno discusse a livello informale al G20 finanziario del 9 febbraio a Istanbul.
"La riunione dell'Eurogruppo e dell'Ecofin non è un conflitto fra due squadre ma la ricerca di una soluzione condivisa e anche questa volta sarà così", ha sottolineato il ministro dell'economia, Pier Carlo Padoan a margine di un convegno a Roma. Nel suo incontro con l'omologo greco Yanis Varoufakis, Padoan ha "condiviso le lezioni apprese in Europa, abbiamo parlato soprattutto di metodo generale e confermato che l'Italia è fortemente interessata a una soluzione comune". Il ministro, che ha definito "del tutto fuori luogo" l'ipotesi di una uscita della Grecia dall'euro, ha precisato poi che "l'intervento della Bce è opportuno e necessario perché deve lavorare all'interno di regole condivise". Dalla settimana prossima, secondo la linea indicata dalla Banca Centrale Europea, non saranno più accettati in garanzia i titoli del debito pubblico di Atene.
