Nel caso di un'uscita della Grecia dall'euro "i mercati finanziari, anche italiani, ne risentirebbero e non mi stupirebbe una variazione dei rendimenti e degli spread" dei titoli di Stato. "Oggi la situazione è molto diversa rispetto al 2012" e gli strumenti di cui si è dotata la Ue "potrebbero contrastare ogni fenomeno di contagio". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, a margine del Consiglio Ecofin a Lussemburgo. "Oggi l'Unione europea è molto più integrata e ci siamo dotati di strumenti efficaci che contrasterebbero l'effetto contagio della componente sistemica del rischio". Per quanto riguarda l'Italia, ha concluso, la componente di rischio nazionale "è molto contenuta".
Cio' detto, nella "lontanissima ipotesi" di una Grexit, l'auspicio di Padoan è che ci sia "rapidamente un'accelerazione degli sforzi dei Paesi membri per rafforzare l'architettura istituzionale" dell'area euro. Una Grexit "sarebbe il momento adatto per accelerare i miglioramenti" dell'eurozona. Se ci dovesse essere questo sfortunato evento, l'area euro dovrebbe approfittarne", ha aggiunto.