Proteste e blocchi del traffico sono in corso in tutta la Grecia contro la nuova riforma delle pensioni che dovrà essere varata dal governo su richiesta dei creditori internazionali. Ad Atene è andata in scena la "protesta delle cravatte". Migliaia di avvocati, medici, ingegneri, farmacisti e altri professionisti si sono riuniti davanti al parlamento agitando le loro cravatte e alcuni di loro le hanno poi legate agli alberi di piazza Syntagma.
Oltre ad Atene, dove la polizia parla di 6mila manifestanti, i professionisti sono scesi in strada in diverse altre città della Grecia. Contro la riforma delle pensioni continua anche l'agitazione di 48 ore dei marinai, che ha lasciato in porto la maggior parte dei traghetti. Mentre il traffico ferroviario è rallentato dall'agitazione dei lavoratori del settore.
Protestano anche i contadini, sia per le pensione che per l'aumento delle tasse nel settore agricolo. I coltivatori hanno bloccato con i trattori la principale strada che collega Grecia e Turchia e hanno in programma altri blocchi nel nord e nel centro del Paese. Il settore pubblico sarà invece in sciopero il 4 febbraio.
