L'hashtag di Beppe Grillo '#sonouneversore' guida la classifica Twitter Italia. Il leader M5S ha lanciato una campagna sul social newtwork, invitando i follower a postare su Twitter una foto con un cartello con su riportato l'hashtag da lui coniato. Tantissimi i deputati e i senatori che in queste ore stanno seguendo l'indicazione del fondatore del M5S. "'#sonouneversore', ma non sono solo - 'cinguetta' Grillo - I giornali se ne accorgeranno? Primo trending topic di Twitter in Italia".
"Mi viene spontanea una domanda al presidente - ha scritto Grillo in un lungo post sul suo blog - ma mentre la Repubblica affondava nel fango, lei dov'era? Su Marte? E' in politica, quella buona si intende, dal dopoguerra e in Parlamento dal 1953. Non si sente un minimo responsabile di quello che è successo? Chi è l'antipolitica, lei o io che mi dichiaro senza alcun dubbio eversore? Eversore vero. L'onestà tornerà di moda, le auguro di fare in tempo a vederla!. Firmato: L'eversore".
Segue il post scriptum: "Anche tu sei un eversore? Fallo sapere a Napolitano! Manda un selfie su Twitter utilizzando l'hashtag #SonoUnEversore".
"Lo confesso - ha scritto ancora il leader del Movimento 5 Stelle - sono un eversore, mi faccio schifo, Napolitano ha ragione. Pago le tasse, non rubo, denuncio il malaffare, non mi faccio i cazzi miei e nessuno ha ancora cercato di comprarmi. Sono un problema e me ne rendo conto. L'onestà da noi è fuori moda e una persona onesta con la sua sola presenza dà imbarazzo ai ladri che ormai sono la maggioranza".
Per Grillo le parole del Capo dello Stato sono una ''medaglia al valore. I delinquenti stanno tracimando - continua Grillo - vivono tra noi, nelle istituzioni, nelle banche, nei partiti, nei media, nelle partecipate. A chi ruberanno quando gli onesti saranno assoluta minoranza? Si mangeranno tra di loro, ma la colpa sarà degli eversori, delle persone che si ostinano a rimanere oneste. Dare il buon esempio in questo Paese è l'atto più eversivo possibile. Se non sei ricattabile sei un individuo pericoloso, un eversore appunto".
"Ebbene, caro Napolitano io sono e rimarrò un eversore e ne vado fiero. Accostarmi al Sacco di Roma come lei ha fatto ieri, detto da lei all'Accademia dei Lincei - rimarca Grillo - mi rende anche un po' orgoglioso. Un monito così equivale a un'onorificenza".
Per Grillo, il monito del presidente equivale "a una medaglia al valore, a tre cavalierati tutti insieme, a un incarico di governo. 'L'antipolitica è patologia' dice il bisPresidente, a me invece sembra una reazione, ancora flebile, alla malapolitica. Come un corpo che vuole disperatamente mantenersi sano attua i suoi anticorpi".
"Il M5S, e qui Napolitano ha perfettamente ragione, è alternativo alla Repubblica dei ladri - rivendica Grillo - è una medicina, un antibiotico per distruggere i virus che avvelenano il Paese. Dal punto di vista degli agenti patogeni è sicuramente eversivo".