“Sosteniamo la rapida realizzazione del recovery fund che dovrebbe affrontare le conseguenze economiche del Coronavirus ed evitare l’aumento delle divergenze strutturali fra gli stati membri”. Lo afferma il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, in un'intervista al Financial Times che uscirà sull’edizione di domani.
“L’ammontare delle risorse prese a prestito dal fondo'' europeo sul mercato ''dovrebbe essere almeno fra 1.000 e 1.500 miliardi” tramite l’emissione di “titoli a scadenza perpetua o molto lunga”, afferma ancora Gualtieri. L’Italia, aggiunge, insisterà sulla necessità che i fondi vengano distribuiti sotto forma di trasferimenti (grants) per “evitare un peso eccessivo sul peso pubblico dei singoli Stati”. Per il ministro la cosa ''essenziale è che non stiamo parlando di mutualizzazione dei debiti esistenti, ma del modo più efficiente ed efficace di contrastare con mezzi comuni una sfida comune che è straordinaria e senza precedenti”.