Il tecnico catalano rispetterà il contratto valido fino al 2016: "Poi posso restare altri 4 o 5 anni, ma dipenderà dal club e dalla mia situazione". Esclusa l'ipotesi di un secondo matrimonio in estate con la società azulgrana: "Se vedete che sto per andare lì, datemi una martellata..."
"Sono molto felice al Bayern. Non me ne vado quest'estate, è escluso". Pep Guardiola non ha intenzione di fare le valigie. Almeno, non nei prossimi mesi. Il tecnico del Bayern Monaco, alla vigilia degli ottavi di finale della Coppa di Germania contro il Braunschweig, sgombra il campo dai dubbi. Il contratto valido fino al 2016 verrà rispettato, poi si vedrà.
"Sono molto contento qui, è escluso che me ne vada quest'estate. Non ho ricevuto offerte e non me le aspetto, ho un contratto -dice il catalano-. Posso restare al Bayern altri 4, 5 o 6 anni. Dipende da ciò che vuole il club e dipende dalla mia situazione".
Le parole di Guardiola arrivano in un periodo in cui la stampa di mezza Europa 'pedina' il tecnico dei campioni di Germania. Se la Bild si occupa del tamponamento senza conseguenze che l'allenatore ha provocato domenica a Monaco di Baviera, ad un incrocio tra Humboldtstrasse e la Claude-Lorrain-Strasse, in Spagna il nome di Pep viene periodicamente accostato al Barcellona per un secondo matrimonio.
Il club azulgrana, a fine stagione, rinnoverà i vertici con le elezioni presidenziali. E' facile prevedere che l'ipotesi del ritorno di Guardiola venga sbandierata da qualche candidato alla poltrona ora occupata da Josep Maria Bartomeu.
Il tecnico, secondo il portale Elconfidencial.com, ha ampiamente chiarito la sua posizione in una conversazione con persone a lui vicine: "Se vedete che sto per tornare al Barcellona, datemi una martellata in testa". L'addio al Bayern non avverrà prima di 12 mesi. In caso di separazione, occhio all'Inghilterra e in particolare al Manchester City. Più suggestiva, sullo sfondo, l'ipotesi di guidare il Qatar nei Mondiali che il paese arabo organizzerà nel 2022.
