L'attacco su twitter, 'sono i metodi di Joseph Goebbels'
"Questo è ciò che viene mostrato ai bambini? Questi sono i metodi di Joseph Goebbels: Io non picchio, ti tolgo solo il bastone. Raccontalo ai bambini affamati che ora sono costretti a rifugiarsi nelle cantine mentre Putin bombarda le loro case". E' quanto scrive su Twitter Sobol Lubov, una collaboratrice di Aleksej Navalny, l'attivista, politico e blogger russo di origini ucraine fra i più noti critici di Vladimir Putin postando uno spot in onda sulla tv russa.
Nel video si vedono due bambini, Vania (che rappresenta la Russia) e Kolia (che rappresenta invece l'Ucraina). I due bambini stavano sempre insieme e Vania difendeva Kolia. Un giorno Kolia cambia classe e chiede di essere chiamato Mykola (come sarebbe in ucraino). La voce fuori campo racconta come acquisisce nuovi amici (gli Usa) e inizia a maltrattare amici e compagni di una volta. Vania cerca di difenderli e di togliergli il bastone. Nel frattempo i nuovi amici di Mykola si schierano contro Vania. L'analogia è con le due repubbliche separatiste, nelle quali le persone russofone, secondo Mosca, vengono oppresse. Il messaggio è che l'intervento militare della Russia punta soltanto a distruggere le armi con le quali l’Ucraina uccide il popolo di due repubbliche.
И это показывают сейчас детям? Геббельсиновщина. «Я не бью, я просто отбираю палку». Расскажи это детям, которые сейчас в подвалах голодные сидят, пока их дома бомбит Путин pic.twitter.com/d1saJQgQSd
— Соболь Любовь (@SobolLubov) March 4, 2022