E' stato condannato a 7 anni di carcere per aver ucciso suo fratello infilandogli una patata in gola. I due stavano litigando quando il più giovane, 55enne danese, ha cercato di strangolare il fratello 57enne mentre, con l'altra mano, gli ficcava in bocca una patata che lo ha soffocato, si legge su 'Metro.co.uk'.
L'assassino è stato assolto dall'accusa di omicidio colposo, ma è stato riconosciuto comunque colpevole di aver causato la morte avvenuta nel novembre dello scorso anno. Perché, quando si è reso conto di essere andato oltre, l'uomo ha chiamato i soccorsi che sono arrivati però quando era ormai troppo tardi: il 57enne giaceva privo di vita con una patata bloccata nella trachea.