cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 01:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Hakan Sukur: "Erdogan mi ha tolto tutto, faccio l'autista Uber"

13 gennaio 2020 | 18.35
LETTURA: 2 minuti

L'ex calciatore di Inter, Parma e Torino racconta il suo dramma, iniziato con le accuse di avere partecipato al colpo di Stato del 2016

(Foto AFP) - AFP
(Foto AFP) - AFP

"Non mi è rimasto più niente". Hakan Sukur, ex attaccante di Inter, Parma e Torino, racconta il suo dramma al Welt am Sonntag. I problemi del 48enne turco sono iniziati quando è stato accusato di aver partecipato al colpo di stato del 2016 contro Erdogan.

"Si è preso tutto ciò che era mio. Guadagno guidando per Uber e vendendo libri. Quale sarebbe stato il mio ruolo? Fino a oggi nessuno è stato in grado di spiegarlo -spiega Sukur-. Ho fatto solo cose legali nel mio Paese. Possono indicare quale crimine avrei commesso? No, sanno solo dire traditore e terrorista. Sono un nemico del governo, non dello Stato o della nazione turca. Adoro la mia bandiera e il nostro Paese".

Da Hakan Sukur a Enes Kanter, c'è chi dice 'no' a Erdogan

"Hanno lanciato pietre nella boutique di mia moglie, i miei figli sono stati molestati per strada, ho ricevuto minacce dopo ogni mia dichiarazione. Quando me ne sono andato hanno rinchiuso mio padre e tutto ciò che avevo è stato confiscato. È stato un momento molto difficile per la mia famiglia. Chiunque aveva a che fare con me aveva difficoltà finanziarie", conclude l'ex attaccante turco.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza