"Sono contento di essere ad Austin, mi diverto sempre su questa fantastica pista. Sono felice, nelle ultime settimane ho avuto un'ottima macchina". Lewis Hamilton è pronto al Gp degli Usa, 16esimo appuntamento stagionale della F1 che potrebbe portare al pilota britannico della Mercedes il terzo titolo mondiale in carriera.
Dal campione mondiale in carica arriva poi un suggerimento su come rendere più attraente la F1 per il pubblico, a partire da quello americano. "E' difficile, negli Usa vanno pazzi per l'Nba. Si tratta di sport che puoi giocare anche per strada, questo con la Formula uno non lo puoi fare. Forse il circus potrebbe collaborare di più con altri sport cercando di coinvolgerli, non molti campioni di altre specialità vengono da noi per capire cosa facciamo e magari portare altri appassionati. Credo ci sia un bisogno di cambiamento, servono gare più combattute come nei go kart, un ruota a ruota, sorpassi difficili e più divertenti da vedere", conclude Hamilton.
Al fianco di Hamilton in conferenza stampa il ferrarista Kimi Raikkonen messo sotto torchio dai giornalisti dopo l'incidente del Gp di Russia a Sochi con Valtteri Bottas. "Ci sono state delle discussioni per il contatto e le penalità ma questo non cambia la storia. Ci siamo scontrati e abbiamo perso punti ma va così la vita. Siamo qui per correre, inutile piangere -spiega il finlandese-. Ho visto Bottas che stava per chiudere ma avevo già deciso di provare, ho tentato di portarmi all'interno ma non c'era modo di evitare l'impatto. Non so, forse non se lo aspettava, non mi ha visto ma alla fine la collisione era inevitabile. Sono certo che succederanno ancora queste cose perché rientra nella normalità delle gare".
.jpg)
