Riconosciuto un errore procedurale nel nuovo fermo. Il 22enne potrà recarsi ora in Germania e poi negli Stati Uniti
L'attivista pro-democrazia di Hong Kong Joshua Wong è stato rilasciato dopo una breve detenzione ed è ora in viaggio verso la Germania. Lo ha reso noto l'emittente Rthk. Ieri il giovane ha dichiarato di essere stato fermato all'aeroporto di Hong Kong per "violazione delle condizioni del suo rilascio su cauzione" dopo essere tornato da Taiwan. Un tribunale ha però riconosciuto un errore procedurale nel nuovo arresto e che la cauzione pagata gli permette di recarsi all'estero.
Wong, 22 anni, ad agosto era stato arrestato dalla polizia insieme a decine di altri attivisti con l'accusa di ''incitamento a partecipare ad assemblee non autorizzate''. E' stato successivamente rilasciato su cauzione. Dopo la Germania, Wong ha in programma di recarsi negli Stati Uniti.
Nel frattempo non si arrestano le proteste. Un totale di 157 persone sono state arrestate a Hong Kong nel corso del fine settimana con accuse che vanno dal possesso di armi al saccheggio all'aggressione ai danni di pubblici ufficiali, all'adunata illegale. A riferirne è stata la polizia locale, chiedendo a giornalisti e passanti di tenersi a distanza dai manifestanti nei momenti di tensione e agli abitanti di non unirsi alle dimostrazioni "per il bene pubblico". "Dobbiamo tenere a mente il fatto che con la violenza generalizzata ed intensa di cui fanno uso i manifestanti, tutti sono perdenti", ha detto un portavoce delle forze di sicurezza.