Tre italiani su dieci mentono su dove vanno in villeggiatura
Tre italiani su dieci mentono su dove vanno in vacanza. E' quanto rivelato da un sondaggio di Jetcost, il motore di ricerca per tariffe aeree, hotel e autonoleggi, realizzato all'interno di uno studio sulle esperienze degli europei durante le loro vacanze condotto su 3.000 persone (500 per ogni nazionalità tra britannici, spagnoli, italiani, tedeschi, portoghesi e francesi) di età superiore ai 18 anni e con almeno un viaggio fatto negli ultimi dodici mesi. Secondo la ricerca, il 32% degli italiani mente su dove va in vacanza, il 65% dice di aver mentito o esagerato su almeno un aspetto delle loro vacanze. Nello specifico, il 33% afferma di aver mentito sulle condizioni meteo trovate in vacanza, il 32% circa la destinazione raggiunta, il 25% sulla qualità dell'alloggio, il 23% sulla quantità di alcol consumato, il 21% sulla quantità di denaro speso e il 17% sul numero delle escursioni e attività culturali fatte.
Il 70% degli intervistati nel sondaggio ha riconosciuto di aver dichiarato a un amico o a un membro della famiglia di essersi goduto le vacanze più di quanto avesse effettivamente fatto, mentre il 58% ha ammesso che non avrebbe mai rivelato a nessuno che la sua vacanza era stata un fallimento. Tra le principali ragioni a giustificare le bugie, la vergogna nel dire dove si sono effettivamente trascorse le vacanze è al primo posto, con il 34% delle risposte. Il 28% ha ammesso di voler impressionare i propri interlocutori, altri, per il 25%, hanno risposto "perché non ero stato da nessuna parte", altri ancora hanno detto di non voler risultare "da meno degli altri", il 14%. Le bugie, è risultato, sono state dette per lo più a colleghi, dal 34% dei rispondenti, agli amici dal 26% e ai familiari dal 13%.
Le destinazioni più gettonate in cui gli intervistati hanno inventato di essere stati sono gli Stati Uniti, al primo posto con il 33%, l'Europa per il 26%, il Sud America per il 21%, l'Asia per il 19% e infine l'Africa per il 15%. Il 10% di quelli che hanno affermato di aver mentito sulla meta della vacanza ha ammesso di aver anche pubblicato una falsa immagine del posto sui social network. A livello europeo, emerge dai dati che gli italiani sono secondi nella 'classifica dei bugiardi' su alcuni aspetti delle loro vacanze, con una quota del 65%, dietro agli spagnoli, con il 68%. Al terzo posto risultano i portoghesi, con il 60%, seguiti dai britannici, con il 58%, i francesi, con il 47%, e i tedeschi, con il 45%.