"Voglio spingere le persone che guarderanno queste foto a pensare. E i cliché non fanno pensare". Così, in un post su Facebook, il fotografo lituano Albert Pocej spiega la motivazione che lo ha spinto a cercare donne che fossero disposte ad essere fotografate nel momento del piacere massimo.
"Questa serie di immagini è stata la mia personale sfida per catturare il momento in cui ogni donna raggiunge il punto più alto del proprio piacere" ha scritto, aggiungendo: "Un giorno mi sono svegliato e ho capito che era una cosa che andava fatta".
E così, dopo aver "scritto a tutte le persone che conoscevo, senza alcun limite, dal momento che ogni donna è diversa", le risposte che ha avuto sono state di due tipi: "Non ho abbastanza coraggio" o semplicemente 'silenzio'.
Poi sono arrivate 20 adesioni ma "alcune si sono rifiutate di proseguire l'esperimento quando ho detto loro che non dovevano simulare - scrive ancora il reporter - ammettendo di non essere capaci abbastanza di rilassarsi durante il servizio". Alla fine, grazie alle donne rimaste, Pocej è riuscito ad "esplorare l'orgasmo femminile attraverso questo esperimento fotografico", con il quale "non volevo realizzare un cliché, non volevo recitazione ma solo sensazioni reali" .