cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 05:52
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Alimenti: 20% italiani convinto di essere allergico, convegno sfata falsi test

08 ottobre 2015 | 18.43
LETTURA: 3 minuti

 Photo: Frank May - Infophoto - INFOPHOTO
Photo: Frank May - Infophoto - INFOPHOTO

In Italia una persona su cinque è convinta di avere un’allergia alimentare: l’incidenza reale, invece, è solo del 4,5% della popolazione adulta e oscilla dal 5 al 10% nei bambini. Ma sono sempre più diffusi test 'alternativi' per diagnosticare allergie e intolleranze alimentari (dria test, vega test, biorisonanza, iridologia e analisi del capello). A fare chiarezza in questo scenario variegato e a volte fantasioso interviene la Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, che sabato all'interno degli eventi dell'Expo di Milano organizza il convegno nazionale 'L’Alimentazione e gli stili di vita nell’alleanza terapeutica e nella promozione della salute', al Palazzo Reale.

"Una persona su cinque, in Italia, è convinta di avere un’allergia alimentare - spiega Gianluigi Spata, componente del Comitato Centrale della Fnomceo e promotore del convegno - L’incidenza reale, invece, è solo del 4,5% della popolazione adulta e oscilla dal 5 al 10% nei bambini". La Fnomceo insieme a tre società scientifiche di allergologia e immunologia clinica (la Società italiana di Allergologia, Asma e Immunologia clinica, l'Associazione Allergologi Immunologi Territoriali e Ospedalieri e la Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica), ha condiviso un documento su allergie e intolleranze alimentari.

"Qualunque percorso diagnostico-terapeutico – spiega il presidente della Fnomceo, Roberta Chersevani – deve essere fondato su principi di Efficacia e Appropriatezza a garanzia della Salute dell’assistito e della collettività, come ricordato anche dal nostro Codice Deontologico. Proprio questo principio di Appropriatezza clinica, patrimonio della nostra Professione, è uno dei capisaldi della nostra dichiarazione di intenti per un nuovo Servizio Sanitario, che è l’obiettivo dell’attuale mobilitazione".

In quest’ottica, il Comitato Centrale della Fnomceo ha voluto promuovere e sostenere la stesura di un Documento condiviso con le Società Scientifiche sulla tematica dell’allergia alimentare, intorno alla quale aleggiano oggi molte incertezze, soprattutto nell’inquadramento e nel percorso diagnostico, conclude.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza