Il giornale britannico, in un articolo firmato dal critico cinematografico Peter Bradshaw, dà il massimo dei voti a 'Il racconto dei racconti', da oggi nelle sale italiane, e afferma: "Il segreto sta nella serietà impassibile con cui comicità nera e trasgressione vengono trattati. Una delizia, sicuramente in lizza per un premio importante al Festival"
"Un capolavoro tra comicità nera e carnevale trasgressivo. E il segreto sta nella serietà impassibile con cui tutto viene trattato". Così il quotidiano britannico 'The Guardian', in un articolo a firma del suo critico cinematografico Peter Bradshaw, promuove con il massimo dei voti (cinque stelle) 'Il racconto dei racconti' di Matteo Garrone e lo candida per un premio importante a Cannes. In controtendenza con la 'tiepida' accoglienza ricevuta ieri sera al Festival in occasione della preview del film per la stampa internazionale. La proiezione ufficiale del film in concorso è prevista per oggi, in concomitanza con la sua uscita nelle sale italiane.
"È gloriosamente pazzo, rigorosamente immaginato, visivamente meraviglioso: erotico, divertente e persino coerente – continua il giornale inglese – cioè il tipo di film su misura per Cannes. Le precedenti pellicole di Garrone, 'Gomorra' e 'Reality', non mi avevano sufficientemente preparato a questa avventura, sebbene offrissero gallerie di personaggi grotteschi, a malapena credibili".
"Il film è una delizia - conclude Bradshaw - sicuramente in lizza per un premio importante a Cannes, concedendo una chance anche a Toby Jones per concorrere come miglior attore per l'interpretazione del suo presuntuoso e malinconico re ridicolo".
