Il leader sciita iracheno Moqtada al-Sadr ha detto ai suoi miliziani di stare pronti per intraprendere un jihad nei prossimi due giorni contro i miliziani dello Stato Islamico (Is) che stanno minacciando la città santa di Samarra, nell'Iraq centrale. Al-Sadr è il fondatore dell'Esercito del Mahdi, una milizia sciita che ha combattuto le forze americane a partire dal 2003 e che nel 2008 è stato smantellato e sostituito da brigate fedeli al leader sciita. ''Moqtada al-Sadr ha chiesto agli uomini armati delle Brigate di al-Salam di essere pronti, perché nelle prossime 48 ore potrebbero essere chiamati in ogni momento a combattere il jihad'', si legge in un comunicato diffuso dall'ufficio del religioso sciita.
A Samarra si trova il santuario dell'Imam Ali al-Askari sacro agli sciiti. Nel 2005 il bombardamento del santuario generò una lotta sanguinosa tra sciiti e sunniti in Iraq durata più di tre anni. Nel comunicato diffuso dall'ufficio di al-Sadr si sottolinea che Samarra è tornata a essere minacciata ''da gruppi terroristici'', in questo caso i jihadisti sunniti dell'Is.