Sarà Serena Dandini a presentare, domani, la V edizione del premio letterario Goliarda Sapienza che si svolgerà a partire dalle 14,45 nella Casa Circondariale di Regina Coeli (in via della Lungara 29), a Roma. La manifestazione, ideata e curata da Antonella Bolelli Ferrera, ha come madrina la scrittrice Dacia Maraini, mentre il poeta Elio Pecora è presidente della Giuria.
La cerimonia inizierà con il saluto Silvana Sergi, direttore di Regina Coeli e, a seguire, gli interventi di Santi Consolo, capo Dipartimento Amministrazione Penitenziaria; Francesco Cascini, capo Dipartimento per la Giustizia Minorile; Filippo Sugar, presidente Siae. Quindi sarà la volta della presentazione degli autori finalisti
All'annuncio del primo secondo e terzo classificato, sia per la sezione minori che per quella adulti, saranno presenti gli scrittori-tutor abbinati a tutti i partecipanti al concorso: Eraldo Affinati, Luca Argentero, Marco Buticchi, Pino Corrias, Emilia Costantini, Alessandro D’Alatri, Giancarlo De Cataldo, Maurizio De Giovanni, Erri De Luca, Paolo Di Paolo, Marco Franzelli, Carlo Maria Grillo, Massimo Lugli, Silvana Mazzocchi, Federico Moccia, Antonio Pascale, Andrea Purgatori, Roberto Riccardi, Fiamma Satta, Gloria Satta, Salvo Sottile, Cinzia Tani, Andrea Vianello, Walter Veltroni, Luca Zingaretti.
La giuria è composta da: Silvia Calandrelli, Ruben De Luca, Andrea Di Consoli, Paolo Fallai, Daria Galateria, Giordano Bruno Guerri, Angelo Maria Pellegrino. Al premio, inoltre, è stata conferita una Medaglia del Presidente della Repubblica ed è promosso da inVerso Onlus, Dap (Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria), Dipartimento per la Giustizia Minorile e Siae.
In occasione della cerimonia di domani verrà presentato “All’inferno fa freddo. Racconti dal carcere” (edizione Rai Eri) da Luigi De Siervo, amministratore delegato della Rai Com SpA. Il libro raccoglie i 25 racconti finalisti con le introduzione dei tutor di questa V edizione.
"Sono storie 'off limits' per il mondo di fuori, che testimoniano come la scrittura possa diventare una guida e un sostegno -spiega la curatrice del volume, Bolelli Ferrera- Voci dal carcere che ritrovano la libertà nell'immaginazione". Un gommone verso l'Europa, l'iniziazione alla criminalità organizzata, gli abusi sessuali, la violenza domestica durante l'infanzia, l'obbligo di uccidere quando chiamato alla guerra, che sia contro un clan rivale o contro i ribelli del Dafour.
"Si tratta dell'unico premio letterario in Europa dedicato ai detenuti adulti e minori affiancati da importanti scrittori -prosegue Antonella Bolelli Ferrera- Con gli oltre duemila racconti che hanno partecipato al concorso in questi cinque anni, il Premio è diventato un osservatorio privilegiato del rapporto tra carcere e scrittura, che rivela il desiderio sempre crescente di mettersi a nudo attraverso la parola, come atto di libertà”.
I 25 finalisti riceveranno in premio un pc portatile dotato di strumenti didattici mentre per i vincitori il premio è in denaro. Tra le novità del 2015 c'è "Il premio incontra il cinema", grazie al progetto “I corti del premio Goliarda Sapienza”, voluto da Rai Fiction, che prevede ogni anno la realizzazione di un cortometraggio tratto da uno dei racconti finalisti del concorso.
Quest’anno il cortometraggio “Fuori” (Iterfilm in collaborazione Rai Fiction) è tratto dal racconto di Agnese Costagli (2° classificata nell'edizione 2014) e ha come protagonista Isabella Ragonese e la regia di Anna Negri. “Fuori” viene proiettato in anteprima al RomaFiction Fest oggi alle 17 e sarà trasmesso su Rai 3 il 16 novembre alle 20,10 con replica in seconda serata.
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