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Calcio: Serie A, il Napoli cala la cinquina a Frosinone ed è campione d'inverno

10 gennaio 2016 | 17.07
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Maurizio Sarri  - AFP
Maurizio Sarri - AFP

Il Napoli vince agevolmente per 5-1 sul campo del Frosinone, scavalca l'Inter in testa alla classifica ed è campione d'inverno. Gli azzurri chiudono il girone d'andata con 41 punti, due in più dei nerazzurri battuti nel 'lunch match' del 19° turno a San Siro dal Sassuolo. In Ciociaria tutto facile per gli uomini di Sarri che affondano a loro piacimento la fragile difesa dei padroni di casa, che restano fermi a quota 15 in classifica in terz'ultima posizione.

Dopo una prima fase senza particolari sussulti, ma con il Napoli a fare la partita, il match si sblocca al 20'. Corner dalla sinistra, palla che percorre tutta l'area, Zappino non esce e Albiol ha gioco facile, sul secondo palo, nell'insaccare. Qualche minuto più tardi ancora il Napoli pericoloso: stop da cineteca e lancio perfetto di Mertens per Higuain, che rientra sul destro per evitare un avversario e calcia a rete verso il palo lungo con il portiere di casa che riesce a respingere.

La squadra di Sarri è padrona del campo e raddoppia alla mezz'ora su calcio di rigore concesso da Tagliavento per un ingenuo fallo di Crivello su Higuain. Dagli 11 metri il 'Pipita' trasforma con freddezza. Messo al sicuro il risultato il Napoli gestisce la partita a suo piacimento e non soffre i velleitari tentativi dei ciociari.

Anche nella ripresa la musica non cambia con il Napoli che domina e nel giro di un minuto tra il 14' e il 15' trova il terzo e quarto gol. Prima va a segno capitan Hamsik, poi Higuain firma la sua doppietta e arriva a quota 18 reti in Serie A, allungando in vetta alla classifica cannonieri. Lo slovacco parte da metà campo indisturbato, arriva al limite dell'area e infila Zappino con un tiro a fil di palo, mentre l'argentino realizza un gioiello: salta due avversari con un dribbling, evita Diakité e Zappino e deposita la palla in rete. Al 26' Gabbiadini, entrato da 5 minuti al posto di Higuain, firma la cinquina con un gran botta da quasi trenta metri che si insacca nel sette alla destra del portiere del Frosinone, vanamente proteso in volo. Al 36' i ciociari trovano la rete della bandiera con Sammarco, a segno con un destro al volo su assist di Tonev. Il finale è pura accademia fino al triplice fischio di Tagliavento.

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