Sono ''sul tavolo tutte le opzioni'' per rispondere alla morte del ministro palestinese Ziad Abu Ein in seguito a uno scontro con i militari israeliani durante una protesta in Cisgiordania. Lo ha detto il presidente dell'Autorità nazionale palestinese (Anp) Mahmoud Abbas (Abu Mazen) spiegando che sono in discussione le possibili risposte a quello che ha definito un ''crimine nel vero senso del termine''. Citato dall'agenzia di stampa palestinese Ma'an, il presidente palestinese ha quindi detto che ''siamo determinare a continuare la resistenza popolare'' fino a quando saranno rimossi l'occupante e gli insediamenti. Abbas ha quindi sostenuto che Israele fabbricherà delle prove per evitare qualsiasi sulla responsabilità nell'''omicidio del ministro Abu Ein''.
In precedenza la leadership dell'Anp aveva annunciato la sua decisione di interrompere qualsiasi coordinamento sulla sicurezza con Israele in risposta alla morte del ministro palestinese. L'esponente dell'Anp Jibril Rajoub incontrando i giornalisti a Ramallah aveva spiegato che sarò messa fine a ''tutte le forme di coordinamento della sicurezza con Israele per l'uccisione deliberata del ministro Ziad Abu Ein''.