Nel trimestre terminato a novembre si sono registrati 1,91 mln di disoccupati, con il tasso che è sceso al 5,8%. E i salari crescono più dell'inflazione.
Il Regno Unito, meta di molti giovani italiani alla ricerca di occupazione, si conferma la 'fabbrica del lavoro' d'Europa. La disoccupazione è calata al 5,8% nei tre mesi terminati a novembre, cadendo per la prima volta da sei anni al di sotto del 6%.
Nel trimestre si sono registrati 1,91 mln di disoccupati, 58mila in meno rispetto al trimestre precedente, ha comunicato l'Office for National Statistics. La crescita dei salari è rimasta al di sopra del tasso di inflazione (0,5%), salendo dell'1,7% nell'anno terminato a novembre.
Il tasso di occupazione delle persone di età tra i 16 e i 64 anni è stato del 73%, pari a 30,8 mln di persone occupate, 37mila in più rispetto al trimestre precedente e 512mila in più in un anno.
Il 22,4% delle persone tra i 16 e i 64 anni non fa parte della forza lavoro (9,09 mln), cioè non persone non occupate e non stanno cercando lavoro nè sono disponibili a lavorare, in crescita di 66mila a livello congiunturale e di 41mila a livello tendenziale.