‘’I non cristiani possono essere nemici di un cristiano, un cristiano è sempre tenero amico di ogni essere umano’’. Queste parole sintetizzano l’ideale d’amore che ha conformato la vita di un piccolo grande uomo, Charles de Foucauld, nato a Strasburgo il 15 settembre 1858. Diventa ufficiale dell’esercito francese. Si converte dopo un avventuroso viaggio di ricerca in Marocco alla vista di un gruppo di musulmani in preghiera. Negli anni del massimo impegno di fratel Charles nel dialogo, come è accaduto per Gandhi e come accade per tutti i profeti dell’incontro e della tolleranza, viene ucciso il 1° dicembre 1916. Charles aveva sempre desiderato avere dei discepoli che si unissero a lui, e aveva già preparato una bozza di regola per una congregazione. Nel 1916, però, era ancora solo. Soltanto nel 1936 i seguaci fondano un vero istituto religioso. Oggi la famiglia di Charles de Foucault è composta da 11 congregazioni e diversi movimenti laicali, presenti in tutto il mondo.