cerca CERCA
Sabato 20 Aprile 2024
Aggiornato: 00:03
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Il Senato 'salva' l'Ncd Azzollini dalle intercettazioni, Pd nel mirino di M5S e Vendola

04 dicembre 2014 | 18.31
LETTURA: 3 minuti

Il presidente della commissione Bilancio è indagato dalla procura di Trani, fra i dem Puppato si dissocia e vota per l'autorizzazione

Il Senato 'salva' l'Ncd Azzollini dalle intercettazioni, Pd nel mirino di M5S e Vendola

Il Senato nega l'autorizzazione all'uso delle intercettazioni telefoniche nei confronti di Antonio Azzollini (Ncd), presidente della commissione Bilancio di palazzo Madama, e il Movimento Cinque Stelle insorge mentre il leader di Sel Nichi Vendola ironizza sul Pd, "Renzi azzererà il gruppo?", twitta il presidente della Regione Puglia.

M5S, in particolare, prende di mira i senatori della maggioranza ma anche di Fi e Lega, rei di aver 'salvato' l'esponente del partito guidato da Angelino Alfano, indagato nell'inchiesta della procura di Trani per la vicenda della costruzione del porto di Molfetta, città di cui Azzollini è stato per diverso tempo sindaco. La proposta della Giunta delle elezioni e delle immunità era di negare l'autorizzazione ed è stata approvata dall'aula con 160 sì e 36 no.

"Renzi e Salvini vanno in tv a parlare di lotta alla corruzione e legalità. Tutte balle. Nei fatti -dice Enrico Cappelletti, capogruppo M5S in commissione Giustizia- in Parlamento Pd e Lega vanno a braccetto per non permettere un completo svolgimento delle indagini alla magistratura, negando l'utilizzo di intercettazioni telefoniche su un senatore indagato per gravissimi reati. Solo M5S e Sel - conclude Cappelletti - hanno votato favorevolmente all'utilizzo delle intercettazioni telefoniche". E proprio il leader di Sel, Nichi Vendola, scrive su Twitter: "Il Senato salva Azzollini, non consentendo l'uso delle intercettazioni telefoniche in processo per truffa da 60 milioni alla citta' di Molfetta. Che fara' ora Renzi: azzera il Pd di Palazzo Madama?".

Nel Pd, dove Laura Puppato rivendica di aver votato per l'autorizzazione in difformità dai suoi colleghi, è la vice presidente Giuseppina Maturani a spiegare la scelta del gruppo : il Pd ha votato contro l'utilizzo delle intercettazioni per Azzollini "in osservanza del principio di legalità sancito dalla nostra Costituzione. Il presidente Vendola -dice Maturani. dimentica che non siamo chiamati a giudicare la colpevolezza o l'innocenza del senatore Azzollini: a questo penserà la magistratura" e "chi strumentalizza il nostro voto non fa altro che mortificare il contenuto della Costituzione e il ruolo del Parlamento".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza