L'opera nata per il palcoscenico veneziano nel 1857, torna nella versione riveduta da Verdi e Boito nel 1881. Il regista napoletano: "La mia lettura è fortemente narrativa: nell'arco dei 25 anni in cui si dipana la storia del doge genovese, i personaggi sono messi a dura prova sia dagli avvenimenti pubblici che da quelli privati"
"Una lettura fortemente narrativa" sarà quella che il regista napoletano Andrea De Rosa ha scelto per l'allestimento del 'Simon Boccanegra' di Verdi che sabato inaugurerà la stagione 2014-2015 del Teatro La Fenice di Venezia. Il maestro coreano Myung-Whun Chung sarà sul podio dell'Orchestra e del Coro della Fondazione veneziana per dare vitta all'esecuzione del capolavoro che vide la luce proprio alla Fenice nel lontano 1857. La versione che andrà in scena sabato sarà però quella rivisitata da Verdi e Arrigo Boito nel 1881.
Napoletano, De Rosa, per anni collaboratore di Mario Martone, ha il mare nel sangue, elemento fondamentale dell'opera di Verdi che racconta la storia lunga venticinque anni di Simone Boccanegra, doge di Genova. "La mia lettura di 'Simon Boccanegra' – spiega il regista – è fortemente narrativa: nell’arco dei venticinque anni in cui la storia si dipana, i personaggi sono messi a dura prova sia dagli avvenimenti pubblici che da quelli privati. Simone, soprattutto, attraverso le dolorose e tragiche vicende cui deve far fronte, ci conquista con la sua grande statura morale e politica. Il superamento del conflitto sociale e i valori dell'unità che egli persegue come Doge di Genova, sono il frutto della sua tragica esperienza personale".
"Ho voluto raccontare questa evoluzione dei personaggi -aggiunge De Rosa - anche attraverso un video presente sul fondo della scena nel quale vedremo sempre scorci di immagini del mare. Ma solo alla fine dell’opera, insieme con la morte di Simone, l’orizzonte ci apparirà per intero".
De Rosa, regista molto attivo anche nella prosa, ha scelto per questo suo debutto alla Fenice di collaborare con altri due artisti impegnati sia in teatro che al cinema, il costumista Alessandro Lai e Pasquale Mari che, oltre alle luci dello spettacolo, firma anche i video che saranno proiettati sulla scena.
Sul podio un raffinato interprete verdiano come Myung-Whun Chung e un cast con alcune star del panorama lirico internazionale: Simone Piazzola nel ruolo del titolo, Francesco Meli e Maria Agresta (questi ultimi vincitori tra l'altro del Premio Abbiati 2014 per le loro interpretazioni verdiane), in quelli di Gabriele Adorno e Maria.
L'opera sarà in diretta sabato 22 novembre alle ore 18 su RaiRadio3, quindi giovedì 27 novembre alle ore 21,15 sarà trasmessa da Rai5. Entrambe le riprese potranno essere seguite anche in streaming. La preparazione di 'Simon Boccanegra' sarà protagonista quindi di una puntata di 'Prima della Prima', storica trasmissione Rai che da gennaio sarà nel palinsesto di Rai5 e in streaming.
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