cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 23:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

RACCONTAMI DI TE..RRITORIO

Il volto giovane di Uvamatris

17 febbraio 2023 | 11.42
LETTURA: 2 minuti

Etichette pop, tanta devozione e forti braccia: è questa l’Uva Matris di Gabriele Ronchi, il giovane enologo che dopo gli studi ha deciso di sperimentare sui propri vini e oltre il vino.

Il volto giovane di Uvamatris

Siamo a Cascina San Pietro, in provincia di Alessandria, nel cuore del Monferrato. Qui incontriamo Gabriele Ronchi, vignaiolo dell'azienda Uva Matris che oggi porta avanti il lavoro iniziato dai nonni Mario e Anna già negli anni settanta.

Il tuo sito si apre con una frase, “a taste of tradition”. Le etichette raffigurano il volto di una donna vintage e dal nome della Cantina c’è un chiaro richiamo al passato. Perché adottare oggi questa scelta?

La nostra storia ha inizio negli anni ‘70 quando mio nonno, spinto da una forte passione per la terra, decide di acquistare la nostra tenuta che con grande generosità dona a mia nonna. Allora si produceva soprattutto vino sfuso in damigiana, quindi la vera svolta si ha nel 2007 quando mio padre e mio zio decidono di riqualificare la Tenuta, ristrutturare cantina e vigneti iniziando a produrre vino con la nostra etichetta. Il nome “Uvamatris” e il volto riportato è quello di mia nonna; il fatto di riprendere una sua vecchia foto e metterla in etichetta ci sembrava un buon modo di onorare la sua memoria e anche un modo un po’ per ricordarsi da dove e grazie a chi siamo partiti. Pensiamo inoltre che i richiami al passato in un mondo evocativo come quello del vino siano sempre efficaci, oltre alla storia dell’etichetta che suscita spesso l’interesse del consumatore.

Il vino oltre il vino, che destinazione dare agli scarti di produzione?

Nel 2020 spinti dalla continua voglia di sperimentare ma soprattutto con l'obiettivo di essere sempre più sostenibili abbiamo dato inizio al progetto IUVA.

IUVA è il nostro brand indipendente di cosmetica naturale che utilizza come ingrediente principale le vinacce della nostra uva Barbera che coltiviamo nei nostri vigneti. Il nome prende spunto dal latino [iŭvo] = giovare, aiutare, soccorrere, favorire, essere utile, e si impegna ad aiutare e dare piacevolezza alla pelle grazie a un sincero interesse nei confronti della cosmetica sostenibile e intelligente. Le vinacce sono un sottoprodotto della filiera vinicola, composte da bucce e semi d'uva, i vinaccioli. Considerate da sempre un prodotto di scarto del processo di trasformazione dell’uva in vino, sono materie ricchissime in composti bioattivi, in particolare polifenoli e resveratrolo. Queste molecole dalla spiccata azione antiossidante contrastano la formazione dei radicali liberi rallentando così l’invecchiamento cutaneo, la formazione di rughe e la disidratazione della pelle. In questo modo andiamo a favorire l’economia circolare nella nostra azienda andando a dare una seconda vita ad un sottoprodotto della filiera enologica

Siamo partiti inizialmente con una crema viso e visti i risultati, oggi abbiamo una gamma di sei prodotti.

Leggi l’intervista completa su Vendemmie.
Adnkronos - Vendemmie

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza