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Comunicato stampa

SEAT: 53.000 pannelli per sfruttare l'energia solare

22 giugno 2018 | 10.01
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MARTORELL, Spagna, June 22, 2018 /PRNewswire/ --

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903 minuti di luce solare È questa la quantità di luce della giornata più lunga dell'anno nell'emisfero settentrionale del pianeta. Il solstizio d'estate ha luogo il 21 giugno e segna l'inizio dei tre mesi caratterizzati da più luce diurna e temperature più alte. La Spagna e l'Europa meridionale possono contare su 2.500-3.000 ore di luce solare all'anno, una fonte di energia che SEAT sfrutta grazie a uno dei maggiori impianti fotovoltaici del settore automobilistico:

     (Logo: https://mma.prnewswire.com/media/645629/SEAT_Logo.jpg )

     (Photo: https://mma.prnewswire.com/media/708783/Solar_at_SEAT_Martorell_factory.jpg )

     (Photo: https://mma.prnewswire.com/media/708784/SEAT_Solar_Power.jpg )

     (Photo: https://mma.prnewswire.com/media/708785/SEAT_Factory_Solar_Panels.jpg )

- Un impianto fotovoltaico di 276.000 metri quadrati: nel 2013 l'azienda ha inaugurato un totale di sei impianti fotovoltaici con oltre 53.000 pannelli solari che si estendono su una superficie equivalente a quella di 40 campi da calcio. Situata sui tetti delle officine e nella zona dedicata allo stoccaggio temporaneo dei veicoli finiti, la struttura ha generato oltre 112 milioni di kWh da quando è stata posta in funzione.

- Una quantità di energia sufficiente a caricare 3 milioni telefoni cellulari ogni giorno per un intero anno: quest'impianto genera ogni anno oltre 17 milioni di kWh, una quantità di energia sufficiente a soddisfare il fabbisogno di una città di 15.000 abitanti o a caricare ogni giorno 3 milioni telefoni cellulari per un anno intero. L'elettricità generata è riutilizzata nello stabilimento e rappresenta il 6% del fabbisogno energetico totale di Martorell. Infatti, questa energia ha consentito la produzione di 67.000 auto da quando la struttura è diventata operativa.

- Monitoraggio dall'alto: è un drone il responsabile di parte della manutenzione della struttura. Sorvola l'intero impianto una volta al mese, dotato di un sensore visivo e una videocamera termografica, per eseguire un'analisi dei pannelli e verificarne il funzionamento; vengono effettuati 16 voli di ispezione a 35 metri di altezza.

- Un patrimonio per l'ambiente: la struttura contribuisce inoltre a garantire un'aria più pulita, poiché riduce le emissioni annue di CO2 di circa 4.000 tonnellate. Questa riduzione è paragonabile al risultato ottenuto complessivamente da cinque Central Park, un polmone verde che misurerebbe 17 chilometri quadrati. Tra i tanti obiettivi che si è prefissata, l'azienda intende ridurre del 50% il suo consumo idrico, le emissioni CO2 e i rifiuti generati rispetto al 2010.

https://youtu.be/5hE9ANW-7NA

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