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Comunicato stampa

GW Pharmaceuticals e la sua controllata statunitense Greenwich Biosciences annunciano la pubblicazione dello studio sul fondamentale Epidiolex® (cannabidiolo) su The Lancet

25 gennaio 2018 | 13.06
LETTURA: 11 minuti

LONDRA e CARLSBAD, California, January 25, 2018 /PRNewswire/ --

- Il primo studio clinico controllato di cannabidiolo nella sindrome di Lennox-Gastaut, una forma rara e grave di epilessia infantile difficile da curare -

-  La formulazione farmaceutica del cannabidiolo ha ridotto significativamente la frequenza di crisi acuta nei pazienti con scarso controllo di crisi nonostante l'uso di farmaci anti-epilettici -

GW Pharmaceuticals plc (Nasdaq: GWPH, "GW," "l'azienda" o "il gruppo"), azienda biofarmaceutica focalizzata sulla scoperta, lo sviluppo e la commercializzazione di nuove terapie dalla propria piattaforma proprietaria di prodotti cannabinoidi, insieme alla sua controllata statunitense Greenwich Biosciences, ha annunciato oggi che la rivista The Lancet ha pubblicato i risultati di uno studio di Fase 3 dell'Epidiolex® (cannabidiolo) in pazienti affetti da sindrome di Lennox-Gastaut (LGS).[1] Epidiolex, il prodotto candidato di punta di GW e primo potenziale di una nuova categoria di farmaci anti-epilettici (AED), è una formulazione farmaceutica di cannabidiolo purificato (CBD), un cannabinoide privo degli effetti collaterali di euforia, che viene studiato per il trattamento di una serie di disturbi rari e gravi di epilessia ad insorgenza infantile. In questo studio, Epidiolex ha significativamente ridotto la frequenza mensile di attacchi in confronto al placebo in pazienti fortemente resistenti alle cure ove aggiunto al trattamento in corso. La cura con Epidiolex è stata generalmente ben tollerata, con un profilo di sicurezza in linea con esperienze precedentemente riportate.

Una domanda di nuovo farmaco (NDA) è stata sottoposta alla Food and Drug Administration (FDA) degli USA per Epidiolex nella cura di LGS e sindrome di Dravet (un'altra rara forma di epilessia infantile) ed accettata in dicembre con una data assegnata di PDUFA del 27 gennaio 2018 e, se approvata, si prevede che il farmaco sia disponibile negli USA su prescrizione medica nella seconda metà del 2018. Una domanda di autorizzazione alla commercializzazione (MAA) è stata poi sottoposta all'Agenzia Europea del Farmaco (EMA) nel dicembre 2017, con una decisione attesa ad inizio 2019.

"La pubblicazione di questo studio fondamentale da parte di The Lancet è un risultato entusiasmante ed è la seconda volta che i dati di Epidiolex vengono pubblicati su una rivista altamente prestigiosa, dopo l'uscita l'anno scorso su The New England Journal of Medicine," ha detto Justin Gover, AD di GW. "Queste pubblicazioni mettono in luce il potenziale di Epidiolex per dare risposta alla significativa e insoddisfatta domanda nel trattamento di LGS e sindrome di Dravet, due tipologie di epilessia molto impegnative, e non vediamo l'ora di lavorare con la FDA e l'EMA nella loro valutazione delle nostre domande di commercializzazione per Epidiolex. Siamo assolutamente concentrati sull'obiettivo di rendere questa importante nuova terapia potenziale disponibile al più presto possibile ai pazienti e a chi li assiste."

LGS è una rara e permanente forma di epilessia che si manifesta nell'infanzia ed è associata ad un alto tasso di mortalità[2] e notevoli ritardi di sviluppo.[3],[4] I pazienti con LGS soffrono di molteplici tipi di attacchi, comprese le crisi atoniche che possono risultare in cadute e altri danni. I dati di questo studio rappresentano l'unica valutazione clinica controllata di un farmaco cannabinoide per questa condizione acuta e resistente alle cure.

"La pubblicazione di questi risultati positivi è una pietra miliare entusiasmante per la comunità LGS e siamo incoraggiati dalla possibilità che una nuova scelta di trattamento possa essere presto disponibile," ha detto Christina SanInocencio, direttrice esecutiva della Fondazione per la Sindrome di Lennox-Gastaut. "C'è un disperato bisogno di altre opzioni di trattamento per i pazienti che continuano a lottare con attacchi incontrollati e questi risultati offrono una speranza molto attesa a coloro che convivono con questa condizione debilitante."

"LGS è una delle forme di epilessia più difficili da trattare e la maggioranza dei pazienti non ha un riscontro adeguato alle terapie esistenti," ha dichiarato la Dottoressa Elizabeth Thiele, PhD, direttrice di epilessia pediatrica al Massachusetts General Hospital, professoressa di neurologia alla Harvard Medical School e autrice principale dello studio pubblicato. "Questi risultati mostrano che Epidiolex può fornire benefici clinicamente significativi ai pazienti con LGS."

Lo studio ha randomizzato 171 pazienti (86 a CBD; 85 a placebo) in età tra i due e i 55 anni (età media 15 anni), con LGS i cui attacchi non erano controllati dal loro attuale regime di AED, per ricevere o il cannabidiolo (20mg/kg/giorno) o il placebo in aggiunta al trattamento in corso. Condotto in 24 centri di studio negli Stati Uniti e in Europa, i pazienti prendevano in media circa tre AED, avendo precedentemente provato e interrotto una media di sei altri AED. Di base, i pazienti hanno avuto una frequenza media di 74 crisi di calo muscolare al mese (le crisi di calo sono state definite come attacchi atonici, tonici o tonico-clonici che coinvolgono l'intero corpo, il busto o la testa e che portano o potrebbero portare a caduta, ferimento, scivolamento dalla sedia o a sbattere la testa su una superficie).

Nel periodo di trattamento di 14 settimane (due settimane di dosi scalari seguite da 12 settimane di mantenimento), i pazienti che prendevano il cannabidiolo hanno avuto una significativa riduzione mediana negli attacchi di calo maggiore in confronto al placebo (44 percento contro 22 percento; p=0,0135), l'obiettivo primario dello studio. Le analisi di sensibilità hanno confermato che l'effetto della cura con CBD si è stabilizzato durante il primo mese di trattamento ed è stato sostenuto durante l'intero periodo di trattamento.

I risultati degli endpoint chiave secondari hanno mostrato che un numero significativamente maggiore di pazienti sotto cannabidiolo ha riportato un 50 percento o più di riduzione delle crisi di calo in confronto al placebo (44 percento contro 24 percento; p=0,0043) e la frequenza totale degli attacchi si è notevolmente ridotta con il cannabidiolo in confronto al placebo (riduzione media percentuale del 41 percento contro il 14 percento; p=0,0005). Pazienti e assistenti di CBD hanno avuto più probabilità di riportare un miglioramento nella condizione generale con il cannabidiolo che con il placebo (58 percento contro 34 percento; OR 2,54, 95% CI 1,5-4; p=0,0012) sulla base della scala Subject/Caregiver Global Impression of Change (S/CGIC).

Il cannabidiolo è stato generalmente ben tollerato nel test. I più comuni effetti indesiderati (AE) (>10 percento) sono stati diarrea, sonnolenza, piressia, calo dell'appetito e vomito. In totale, 86 percento dei pazienti che ha preso Epidiolex e 69 percento dei pazienti che ha preso il placebo hanno avuto un effetto indesiderato, e per lo più sono stati lievi o moderati. Di quei pazienti che hanno riscontrato AE, gli effetti si sono risolti alla fine del test per il 61 percento dei pazienti con cannabidiolo e il 64 percento dei pazienti con placebo.

Venti pazienti sotto cannabidiolo hanno avuto dei seri AE, compreso un caso fatale di sindrome da stress respiratorio acuto (considerata non correlata dall'investigatore), in confronto ai quattro pazienti con gravi AE sotto placebo. Venti pazienti che prendevano il cannabidiolo hanno interrotto il trattamento a causa degli AE in confronto ad un paziente che prendeva il placebo.

Nel programma di sviluppo del cannabidiolo, le più comuni reazioni avverse riportate sono la sonnolenza, perdita dell'appetito, diarrea, piressia, affaticamento, letargia, eruzione cutanea, nasofaringite e polmonite; si è osservato anche un innalzamento reversibile relativo al dosaggio di transaminasi del fegato senza innalzamento di bilirubina.  

"Le crisi incontrollate hanno un impatto considerevole sulle vite dei pazienti e delle loro famiglie e c'è un grandissimo bisogno di nuove possibilità nelle epilessie difficili da curare come la LGS," ha detto Philip Gattone, presidente e AD della Fondazione per l'Epilessia. "Questo studio clinico randomizzato e controllato fornisce una prova diretta del potenziale ruolo del cannabidiolo nel ridurre gli attacchi e siamo entusiasti della possibilità di una nuova scelta di trattamento per LGS."

Informazioni sulla sindrome di Lennox-Gastaut   

L'insorgenza di LGS avviene tipicamente tra i 3 e i 5 anni di età e può essere causata da un certo numero di condizioni, fra cui malformazioni del cervello, gravi danni alla testa, infezioni al sistema nervoso centrale e condizioni genetiche neurodegenerative o metaboliche. In un numero di casi fino al 30 percento, non si riesce a trovare nessuna causa. I pazienti con LGS hanno comunemente molteplici tipi di crisi, compresi attacchi atonici e convulsivi, che portano frequentemente a cadute e ferimenti, e crisi non convulsive. La resistenza ai farmaci antiepilettici (AED) è comune nei pazienti con LGS. La maggior parte dei bambini affetti da LGS subisce un certo grado di menomazione intellettiva, come anche ritardi nello sviluppo e comportamenti aberranti.

Informazioni sulla sindrome di Dravet   

La sindrome di Dravet è una grave encefalopatia epilettica infantile e fortemente resistente alle cure frequentemente collegata alle mutazioni genetiche nei canali del sodio SCN1A. L'insorgenza della sindrome di Dravet avviene tipicamente durante il primo anno di vita in neonati inizialmente sani e con sviluppo normale. Gli attacchi iniziali sono spesso correlati a temperatura corporea, acuti e di lunga durata. Nel tempo, i pazienti con sindrome di Dravet sviluppano spesso molteplici tipi di attacchi, fra cui quelli tonico-clonici, mioclonici e assenze atipiche e sono inclini ad attacchi prolungati compreso lo stato epilettico, che possono essere potenzialmente letali. Il rischio di morte prematura come la SUDEP (morte improvvisa per epilessia) è elevato nei pazienti con sindrome di Dravet. Inoltre, la maggioranza svilupperà disabilità intellettive e di sviluppo da moderate a gravi e richiederà supervisione e cure per tutta la vita. Non ci sono attualmente trattamenti approvati dalla FDA e quasi tutti i pazienti continuano ad andare soggetti ad attacchi e le loro esigenze mediche permangono per tutta la vita.

Informazioni su Epidiolex®(cannabidiolo)

Epidiolex, il prodotto cannabinoide candidato di punta di GW è una formulazione farmaceutica di cannabidiolo purificato (CBD), che è in via di sviluppo per il trattamento di parecchi disturbi rari di epilessia ad insorgenza infantile. GW ha sottoposto una domanda di nuovo farmaco alla FDA per Epidiolex come trattamento aggiuntivo per gli attacchi associati ad LGS e sindrome di Dravet, a cui è stata assegnata una data obiettivo al 27 giugno 2018 e, se approvata, il farmaco dovrebbe essere disponibile su prescrizione medica nella seconda metà del 2018. GW ha anche presentato una richiesta di autorizzazione alla commercializzazione (MAA) all'Agenzia Europea del Farmaco (EMA) nel dicembre 2017 con decisione attesa ad inizio 2019. Ad oggi, GW ha ricevuto la designazione di Medicinale Orfano da parte della FDA per Epidiolex per il trattamento della sindrome di Dravet, LGS, TSC e IS. Inoltre, GW ha ricevuto la designazione di procedura accelerata dalla FDA per il trattamento della sindrome di Dravet e concessione condizionale di designazione di rara malattia pediatrica sempre da parte della FDA. L'azienda ha anche ricevuto la designazione Orfana dall'Agenzia Europea del Farmaco, o EMA, per Epidiolex per la cura di LGS, sindrome di Dravet, sindrome di West e TSC. GW sta attualmente valutando ulteriori programmi di sviluppo clinico in altri disturbi di attacchi orfani fra cui test di Fase 3 nel complesso di sclerosi tuberosa e spasmi infantili.

Informazioni su GW Pharmaceuticals plc e Greenwich Biosciences   

Fondata nel 1998, GW è un'azienda biofarmaceutica focalizzata sulla scoperta, sviluppo e commercializzazione di nuove terapie con la sua piattaforma proprietaria di prodotti cannabinoidi in una vasta gamma di malattie. GW, insieme alla sua controllata statunitense Greenwich Biosciences, sta avanzando nel suo programma di farmaci orfani nel campo dell'epilessia infantile con un focus sull'Epidiolex (cannabidiolo), per il quale GW ha presentato una NDA alla FDA per il trattamento aggiuntivo di LGS e sindrome di Dravet. L'azienda continua a valutare Epidiolex anche in altre condizioni di epilessia ed ha attualmente test clinici in corso nella sclerosi tuberosa e negli spasmi infantili. GW ha commercializzato il primo farmaco cannabinoide al mondo su prescrizione derivato da piante, il Sativex® (nabiximols), che è approvato per il trattamento della spasticità dovuta a varie sclerosi in diversi paesi al di fuori degli Stati Uniti. L'azienda ha inoltre un nutrito numero di prodotti cannabinoidi candidati che comprende composti in test clinici di Fase 1 e 2 per gliobastoma, schizzofrenia ed epilessia. Per maggiori informazioni, si prega di visitare http://www.gwpharm.com.

Dichiarazioni previsionali 

Questo comunicato stampa contiene dichiarazioni previsionali che riflettono le attuali aspettative di GW in merito ad eventi futuri, come le dichiarazioni in materia di performance finanziaria, le tempistiche dei test clinici, tempi e risultati di decisioni regolatorie o di proprietà intellettuale, la rilevanza dei prodotti GW in commercio e in fase di sviluppo, i benefici clinici di Epidiolex® (cannabidiolo) e il profilo di sicurezza e potenziale commerciale di Epidiolex. Le dichiarazioni previsionali implicano rischi e incertezze. Gli eventi reali potrebbero differire sostanzialmente da quelli qui previsti e dipendono da un certo numero di fattori, quali (fra gli altri) il successo delle strategie di ricerca di GW, l'applicabilità delle scoperte in esse rilevate, il completamento riuscito e puntuale e le incertezze relative al processo regolatorio, e l'accettazione di Sativex, Epidiolex ed altri prodotti da parte dei consumatori e dei medici professionisti. Una ulteriore lista e descrizione dei rischi e delle incertezze inerenti ad un investimento in GW si può trovare nella documentazione di GW alla U.S. Securities and Exchange Commission, compresa la più recente Form 20-F presentata il 4 dicembre 2017. Gli investitori esistenti e potenziali sono avvisati di non fare indebito affidamento su queste dichiarazioni previsionali, che sono valide solo fino ad oggi. GW non si assume alcun obbligo di aggiornare o rivedere le informazioni contenute in questo comunicato stampa, siano esse risultato di nuove informazioni, eventi o circostanze future o altro.

Referenze:

http://www.lgsfoundation.org/aboutlgshttps://ghr.nlm.nih.gov/condition/lennox-gastaut-syndrome#definition

Richieste:

GW Pharmaceuticals plcStephen Schultz, VP Investor Relations (USA) +1-917-280-2424 / +1-401-500-6570

Richieste dei media USA:

Sam Brown Inc. Healthcare CommunicationsChristy Curran +1-615-414-8668

Mike Beyer, +1-312-961-2502

Richieste dei media UE:

FTI Consulting Con Franklin, +44(0)7817-573-659

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