"Tra gli impegni presi dai capi di Stato europei, c'è quello di rafforzare la solidarietà interna sul tema dell'accoglienza e dell'asilo". Lo ha detto il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, nelle sue comunicazioni alle Commissioni Esteri di Camera e Senato.
Per il titolare della Farnesina su questo tema ci sono però "due nodi fondamentali: primo l'aumento delle risorse per l'emergenza a disposizione dei paesi maggiormente investiti dai flussi di immigrazioni come l'Italia, la Grecia e Malta. L'altro, di non facile risoluzione, è la condivisione del numero dei richiedenti asilo tra i diversi Paesi attraverso un progetto pilota che prevede la volontarietà di accoglienza". "Ma su questo - ha affermato Gentiloni - noi riteniamo che sia opportuno che la Commissione proponga un meccanismo di redistribuzione obbligatoria" che tenga conto delle caratteristiche dei singoli Stati.