La nave Sirio della Marina militare è giunta al porto di Reggio Calabria con a bordo 417 migranti, tutti africani: uno è arrivato cadavere. Anche tra i 94 sbarcati a Crotone c'era una vittima
E’ in corso lo sbarco dei 417 migranti arrivati questa al porto di Reggio Calabria a bordo della motovedetta militare Sirio. Uno dei migranti è giunto cadavere. Le Forze dell’ordine, gli uomini della Guardia costiera i medici dell’Azienda ospedaliera, la Protezione civile e le associazioni di volontariato stanno assistendo i migranti nelle operazioni di sbarco.
A bordo della nave viaggiavano 104 uomini e 2 donne del Gambia, 171 uomini e 2 donne del Mali, 90 uomini del Senegal, 23 uomini della Guinea e 24 uomini provenienti dalla Costa d’Avorio e dalle regioni del sud africa. La somministrazione dei pasti è curata dal Comune di Reggio Calabria insieme alle associazioni di volontariato.
I migranti saranno poi trasferiti nei centri di accoglienza secondo il piano di riparto del ministero dell’Interno.
Un altro sbarco di migranti è avvenuto questa mattina al porto di Crotone. In 94 sono arrivati nello scalo portuale calabrese a bordo di un mercantile Seanostrum battente bandiere Honk Kong che li aveva soccorsi su un barcone. I migranti sono tutti di origine sub-sahariana. Come nel precedente sbarco di Reggio Calabria, anche questa volta si registra una vittima di presumibile età tra i venti e i trent’anni, già cadavere sul barcone. Nel gruppo ci sono anche due minorenni non accompagnati. I migranti sono stati trasferiti al Cara Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto mentre i due minori saranno ospiti di una struttura dedicata.