Sono una donna di età compresa tra i 30 e i 40 anni e un bimbo di 10 anni le vittime dell'ennesimo naufragio avvenuto ieri nel Canale di Sicilia, a 50 miglia a nord delle coste della Libia. I loro corpi sono stati recuperati insieme agli oltre 260 superstiti. A bordo del pattugliatore Peluso sono stati trasferiti a Porto Empedocle, nell'agrigentino. Dopo una prima ispezione, i cadaveri sono stati portati all'obitorio dell'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, dove sarà effettuata l'autopsia disposta dalla Procura.