E' stato fermato dalla Polizia di Stato di Reggio Calabria il presunto scafista responsabile dello sbarco di 1.003 migranti di varia nazionalità arrivati al porto della città dello Stretto mercoledì mattina a bordo di una nave della Guardia costiera. Il tunisino Aiman Kasem era riuscito a eludere i controlli del dispositivo predisposto dalle forze di polizia insieme alla protezione civile e alle associazioni di volontariato durante la permanenza dei migranti in una struttura di accoglienza a Reggio Calabria.
Nella giornata di ieri è stato rintracciato nei pressi della stazione ferroviaria in procinto di allontanarsi per fare rientro nella propria nazione. Secondo quanto emerso dalle indagini, gli immigrati avrebbero pagato tra 1.000 e 1.500 euro per la traversata del Mediterraneo verso l'Europa. A bordo dell'imbarcazione che li ha condotti per mare c'erano anche bambini. I migranti sono di nazionalità siriana, libica, ghanese, cingalese e del Sierra Leone.