Se il governo riuscisse ad azzerare i debiti della Pubblica amministrazione nei confronti delle imprese "potremmo avere un effetto positivo a regime dello 0,9% sul Prodotto interno lordo". A sottolinearlo è Gian Maria Gros-Pietro presidente del consiglio di gestione di Intesa SanPaolo, che oggi a Cernobbio è intervenuto al forum della Confcommercio , 'I protagonisti del mercato e gli scenari per gli anni 2000'.
"L'Italia -ha continuato Gros-Pietro- si trova in un contesto di crescita anemica. Prescindendo dalle misure annunciate dal governo, prevederemmo una crescita del Pil dello 0,5% nel 2014. L'efficacia della manovra che si sta definendo dipenderà dai tempi con cui i suoi effetti si dispiegheranno. Il suo impatto dovrebbe generare un beneficio positivo sul Pil pari allo 0,3%". Gros-Pietro da "una valutazione altrettanto positiva della decisione di intervenire sulla leva fiscale, abbassando la pressione agendo sull'Irpef".
