In due anni BlaBlaCar ha evitato un milione di tonnellate di emissioni di anidride carbonica
Negli ultimi due anni gli utenti di BlaBlaCar hanno contribuito al risparmio di 500.000 tonnellate di carburante (quanto ne serve per fare 250mila volte il giro del mondo in auto o all’illuminazione che occorre per un anno a Los Angeles) e 1 milione di tonnellate di Co2. Lo rende noto la piattaforma di ride sharing BlaBlaCar, in vista del “World Environment Day”, la Giornata Mondiale dell’Ambiente del 5 giugno istituita dalle Nazioni Unite nel 1972.
L’impatto principale è relativo all’ottimizzazione dei posti auto grazie all’utilizzo di BlaBlaCar per condividere il viaggio. Per quanto riguarda gli utenti italiani di BlaBlaCar, in molti scelgono il ride sharing proprio perché si preoccupano dell’ambiente: il 65% dei conducenti e il 61% dei passeggeri indica la tutela ecologica tra le principali motivazioni per cui utilizza il servizio, insieme alla possibilità di risparmiare, di incontrare altre persone e alla comodità.
E a ragione: nel 58% dei passaggi offerti nel nostro Paese, il conducente riceve tante richieste da riuscire a occupare tutti i posti liberi nella propria auto. Un dato da non sottovalutare, se si considera che ogni passeggero potrebbe circolare con un altro veicolo privato sulla stessa tratta, moltiplicando le emissioni di Co2.