La nuova legge regionale del Veneto sui distretti industriali, le reti innovative regionali e le aggregazioni di imprese (n. 13/2014) riconosce come distretto industriale un sistema produttivo, all'interno di un'area circoscritta del territorio regionale, caratterizzato da un'elevata concentrazione di imprese manifatturiere artigianali e industriali, con prevalenza di piccole e medie imprese che operano su specifiche filiere produttive o in filiere a queste correlate rilevanti per l'economia regionale.
Tra i 17 distretti individuati dalla giunta regionale quello dell’occhialeria bellunese è uno di quelli storici e più rappresentativi del sistema produttivo e annovera aziende che sono leader nel settore e portano il prestigio del Veneto in tutto il mondo. Lo ha sottolineato l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Roberto Marcato, partecipando, ieri, in Fiera a Longarone (Belluno), a un incontro promosso dalle organizzazioni imprenditoriali per approfondire le opportunità offerte da questo nuovo strumento di sviluppo, con riferimento alla fase che richiede ora l’individuazione di progetti e iniziative che ogni distretto dovrà elaborare e proporre alla Regione a favore delle proprie aziende.
“L’identificazione dei distretti industriali veneti - ha detto l’assessore - è avvenuta sulla base del riconoscimento di aree caratterizzate da una forte specializzazione produttiva e attraverso l'analisi della loro complessità in termine di composizione, internazionalizzazione, storicità e di legame con le comunità locali. Il distretto dell’occhialeria è una delle realtà venete che rappresenta al meglio le caratteristiche richieste”.