L'anno scorso le ragazze erano il 43% e i ragazzi il 47%, ma ora la tendenza sembra essersi invertita: le giovani donne segnalate il mese scorso sono state 136, contro 125 giovani uomini.
Ormai in Francia la propaganda jihadista per andare a raggiungere il sedicente Stato Islamico in Siria sembra fare più presa sulle donne che sugli uomini. Per la prima volta, nel mese di marzo vi sono state più segnalazioni di ragazze che di ragazzi al numero verde messo a disposizione delle famiglie che temono la radicalizzazione dei loro figli., rivela la rete televisiva Bfmtv. L'anno scorso le ragazze erano il 43% e i ragazzi il 47%, ma ora la tendenza sembra essersi invertita: le giovani donne segnalate il mese scorso sono state 136, contro 125 giovani uomini.
Secondo il ministero degli Interni francese, il nuovo trend è il risultato di una propaganda dello Stato Islamico sempre più attenta all'universo femminile, con video mirati a sedurre le ragazze in cerca del grande amore e di un ideale. Il messaggio è che le donne sono un elemento chiave perchè saranno le madri dei futuri combattenti. La realtà, una volta arrivate in Siria e in Iraq è ben diversa. Ma nessuna delle minori francesi è mai riuscita a tornare indietro. Secondo l'antropologa Dounia Bouzar, le ragazze vengono strettamente sorvegliate perchè non possano fuggire.
Il dato di marzo potrebbe comunque essere in parte falsato. Le Figaro cita Alain Chouet, un ex dirigente dei servizi francesi, secondo il quale è possibile che vi siano più segnalazioni di ragazze perchè i genitori le sorvegliano più attentamente dei loro fratelli.
